martedì 3 maggio 2011

Squadra Omega - Squadra Omega (2010) - Holidays Records








Dopo i due Ep "Rennes le Chateau" (2008) e "Tenebroso" (2009), sempre contrassegnati da un impatto visionario psichedelico, gli Squadra Omega ci consegnano questo album in cui il concetto di jam viene in un certo modo deviato verso qualcosa di più strutturato e meno improvvisato. Perché è da qui che vengono i nostri monaci satanassi veneti dove nel mentre preparano una pozione da rito esoterico in cui gli ingredienti da mescolare, in maniera alquanto calibrata, sono Kraut, Free-Jazz, Space rock e se non eccedo un tocco di ambient analogica che ha tutto il suo lento perché in un uso meditato di synth d'annata. Queste composizioni ci trasmettono un carisma che sta tra una certa affiatata follia, che s'impone come tratto caratteristico in tutto l'album, e la voglia di trasmettere sensazioni schizofreniche da comuni post-sessantottine. Come disdegnare pezzi tra loro diversi, ma di sicuro impatto, che muovono il loro baricentro tra momenti di dilatata contemplazione e fulgori rock-jazz? Da non tralasciare la sezione ritmica, non per dire, che fa il suo dovere macinando ritmi mantrici in un continuo divenire. Infatti, non mi è possibile nascondere l'amore sonico provato per traccie come "Ermete" e "Hemen Hetan! Hemen Hetan!", a mio parere le migliori dell'album. Infine, prospettando delle probabili influenze, mi vengono alla mente gli Hawkwind di "In Search Of Space", gli Art Ensemble Of Chicago ed una giornata settembrina dove alcune sostanze psicotrope sono state usate per uccidere un po' di noia. Bon voyage! Space is the place.


P.


1. Murder In The Mountains

2. The Mistery Of The Deep Blue Sea

3. Hemen Hetan! Hemen Hetan!

4. Ermete

5. All The Words You Can Find



Assaggialo


                                       Respect the artist, buy the album