venerdì 25 marzo 2011

The Gris Gris - For The Season (2005) - Birdman Records






Ecco, ci vado giù di soggettività. Ascoltare "For The Season" mi trasmette un'anima giocosa, romantica, intima ma sopratutto psichedelica. Un album-scrigno che esce per la Birdman Records, sagace etichetta statunitense, che porta avanti una promozione che sa sicuramente il fatto suo in termini di sonorità e scena musicale, pensiamo ai nomi più altisonanti che "militano" in quell'area: The Warlocks e Boredoms su tutti.

I quattro californiani ci consegnano questo flusso sonoro che spazia tra momenti di rumorosa psichedelia come l'introduttiva dichiarazione d'intenti "Ecks Em Eye" dove i  Pink Floyd barrettiani interstellari la fanno da padrone, e la concreta giostra sonora di "The Non-Stop Tape". Un attimo di stasi graziante ci è donato dall'organetto vellutato e leggiadro in "Medication #4", in cui la melodia è un dolce ed enfatico invito alla calma. La creatività dei quattro va ben oltre i  bozzetti di rumoristica e le tape concrete, l'originalità sta proprio nelle inarrivabili "Big Engine Nazi Kid Daydream", "For The Season" , la cadenzata giocosità di "Down with Jesus" e la malinconia nebbiosa in cui si avvolge "Cuerpos Haran Amor Extrano". Sono esempi, bozzetti, di un'arte riflessiva (astratta) ma allo stesso tempo divertita e divertente che riesce a fatica a restare ferma sui suoi passi, libera e dadaista per come è, ci ricorda come sempre che la musica nel suo essere ha qualcosa di indefinito e di incodificato. Ecco, diciamo. Over the hills and far away and love.




1. Ecks Em Eye

2. Peregrine Downstream

3. Cuerpos Haran Amor Extrano

4. Down With Jesus

5. Big Engine Nazi Kid Daydream

6. Year Zero

7. The Non-stop Tape

8. Medication #4

9. Skin Mass Cat

10. Pick Up Your Raygun

11. Mademoiselle Of The Morning

12. For The Season



Assaggialo

                                                                                  



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